PORTALE DEI SERVIZI TELEMATICI. IL DG APRILE DICHIARA CHE SARA' RILASCIATO ENTRO SETTEMBRE/OTTOBRE 2011
31.07.2011
Tenuto conto che la struttura è parte integrante della nuova architettura del Processo Telematico, così come individuata nel DM.44/2011, ci si augura che i tempi non si allunghino ulteriormente. Il 29/7/2011 sono poi state pubblicate in Gazzetta Ufficiale le varie specifiche tecniche di cui all'art.34, c.1 del citato d.m. .
Rammentiamo che il Portale dei Servizi Telematici, previsto dall'art. 6 del Regolamento (DM.44/2011) è definito come una struttura tecnologica-organizzativa che fornisce l’accesso ai servizi telematici resi disponibili dal dominio giustizia, secondo specifiche regole tecnico-operative previste nel medesimo decreto.
Il sistema, accessibile via web, consente l’accesso ai privati nonché ai soggetti abilitati esterni (avvocati e ausiliari del giudice) non dotati di punto di accesso.
E' composto di una "area pubblica" e di una "area riservata" . La prima, ad accesso libero, riporta informazioni varie sui servizi telematici, il catalogo dei servizi telematici (anche in formato strutturato XML, secondo le specifiche attualmente utilizzate) raccolte giurisprudenziali e informazioni essenziali sullo stato dei procedimenti pendenti, rese disponibili in forma anonima, ossia senza riferimenti in chiaro ai nomi o ai dati personali delle parti.1
Nell’area riservata, invece, sono disponibili le funzioni tipiche di un punto di accesso (previa identificazione informatica), quindi in sintesi la consultazione dei dati e dei documenti in formato elettronico, nonché il pagamento telematico delle spese di giustizia.
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(AL04/240418/CSIRT-ITA) - Aggiornamento
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