OK DEL GOVERNO AL LODO SCHIFANI BIS

27.06.2008

Ecco la scheda del provvedimento
La scheda Sospensione di tutti i processi per le quattro alte cariche dello Stato, per l'intera durata della funzione. E' quello che prevede il lodo Alfano approvato oggi dal consiglio dei ministri. Un vero e proprio "scudo" per tutelare l'interesse al "sereno svolgimento" di queste funzioni. Due gli articoli di cui si compone il provvedimento, sette commi per il primo.

- CHI PROTEGGE: Lo scudo riguarda il capo dello Stato, i presidenti di Camera e Senato e il premier; non invece il presidente della Corte Costituzionale. E la ragione è che si sono scelte cariche omogenee tra di loro: la loro investitura è espressione della volontà popolare e il loro incarico ha natura eminentemente politica.

- QUALI PROCESSI RIGUARDA: Sospende tutti i processi, anche quelli in corso alla data di entrata in vigore della legge, che riguardano le alte cariche dello Stato, indipendentemente dalla fase, dallo stato e dal grado, in cui si trovano. E che hanno per oggetto tutti i tipi di reati, tranne quelli compiuti nell'esercizio delle funzioni. I reati funzionali sono già disciplinati dalla Costituzione, che stabilisce che il Presidente della repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell' esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla Costituzione; mentre il Presidente del Consiglio per i reati funzionali può essere sottoposto alla giurisdizione ordinaria, dopo la decisione di rinvio a giudizio adottata dal tribunale dei ministri e, in ogni caso, e dopo l' autorizzazione della Camera di appartenenza.La sospensione si applica anche ai processi penali per fatti avvenuti prima l'assunzione della carica o della funzione.

- DURATA DELLO SCUDO: lo stop opera per l'intera durata della carica e non è reiterabile; fa eccezione il premier che potrà riavere l'immunità in caso di reincarico. Ma l'imputato o il suo difensore potranno rinunciare in qualunque momento alla sospensione.

- VITTIME REATI: potranno proseguire la loro azione civile.

- PROVE NON RINVIABILI - Il giudice potrà comunque acquisirle, nel processo sospeso. Si tratta di una "valvola di sicurezza" che escludendo la paralisi assoluta delle attività processuali, impedisce che la sospensione operi in modo generale e indifferenziato sul processo in corso.

- PRESCRIZIONE: sarà sospesa con lo stop al processo. 

Tratto da Agenzia Ansa      

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